Sala Fassbinder
18 / 23 maggio 2021
Corrado Accordino
Durata: 1 ora
Un urlo, un grido, uno spostamento della realtà dai contorni inafferrabili, un tormento che nasce in noi e si espande sulla vita intorno a noi. Questo non è Munch, o meglio, non è solo Munch.
È l'intero Novecento che si apre su queste premesse. Dio è morto, le guerre indossano per la prima volta nella storia l'aggettivo Mondiale, Freud ha cominciato a mischiare e confondere le carte, la modernità è sinonimo di grandezza, di volontà, di spinte propositive, ma anche di isolamento, di nuovi paradigmi della paura, di nuovi contorni dell'anima. Tutto si trasformerà nel Novecento, tutto perderà il suo senso riconoscibile e oggettivo per trovarne un altro, meno afferrabile, meno riducibile, più potente e anche più pericoloso. Una trasformazione che porterà alla realtà di oggi, che tutti noi conosciamo e subiamo, la realtà Liquida, così come viene seducentemente definita. Ricca di libertà e possibilità, e allo stesso tempo inafferrabile e molteplice.
MUNCH
Autoritratto su carne
di e con Corrado Accordino
collaborazione artistica Simona Bartolena
scene e costumi Aurelio Colombo
assistente alla regia Valentina Paiano
produzione Compagnia Teatro Binario 7
Il Menu della Poesia
Degustazione poetica
Bistrot
13 novembre 2024 / 17 giugno 2025
Acquista