Teatro dell'Elfo
8 / 30 giugno 1998
Ida Marinelli
di Yukio Mishima
regia Ferdinando Bruni
Ad affascinare Mishima è il mistero di Renée, coniugata De Sade, che dopo vent’anni di caparbia attesa del marito recluso, prossima al ricongiungimento, rifiuta di riceverlo. Il testo cerca di penetrare il paradosso di un’ossessione amorosa attraverso un dialogo lucido e rigoroso in cui idee e sentimenti confliggono, illuministicamente dissezionati dal contrappunto di sei voci femminili. La madre Signora di Montreuil con le figlie Renée e Anne-Prospère, a cui Mishima aggiunge i personaggi fittizi della baronessa di Simiane, della contessa di Saint-Fond e della serva Charlotte. Su di loro aleggia, perennemente evocata, la presenza del Divino Marchese con il suo strascico di crudeltà ed erotismo in quello che Mishima ha definito “un saggio su De Sade considerato dalle donne”. Ferdinando Bruni silhouetta le maschere stilizzate dei sei personaggi in uno spazio rosso cupo su cui si spalancano pannelli semovibili e intesse, con l’ausilio della coreografa Adriana Borriello, una liturgia di gesti che sottende l’evoluzione squisitamente intellettuale della protagonista. Una serie di colpi di scena avvince l’attenzione del pubblico, mentre la violenza sotterranea del testo è confinata alla sua lussureggiante verbosità.
MADAME DE SADE
di Yukio Mishima
traduzione Ferdinando Bruni
regia, scene e costumi Ferdinando Bruni
coreografia Adriana Borriello
luci Nando Frigerio
suono Renato Rinaldi
con Ida Marinelli, Relda Ridoni, Corinna Agustoni, Alessandra Antinori, Cristina Crippa, Rossana Piano
produzione Teatridithalia
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13 novembre 2024 / 17 giugno 2025
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31 dicembre all'Elfo
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Martedì 31 Dicembre 2024 ore 20:30
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