Teatro di Porta Romana
17 febbraio / 10 marzo 1996
Elio De Capitani
di William Shakespeare
Un Amleto di piglio violentemente espressionista coniugato secondo lo stile e il linguaggio già sperimentato con gli autori cari a Bruni e De Capitani. È così che al castello di Elsinore tutto succede più liberamente in un salotto di fine millennio in cui si consuma una torbida vicenda familiare. Un allestimento che ha fatto discutere (com'era accaduto per la prededente versione, La tragedia di Amleto principe di Danimarca) ma di cui sono innegabili il forte impatto emotivo e il potere di attrazione, soprattutto per l’Amleto 'mattatoriale, a largo spettro di un carismatico Ferdinando Bruni, uomo solo in fuga, capriccioso e viziato, devastato a onde dalla rabbia e dal dolore, dal vizio di essere ciò che è, artista mancato, uomo di potere'. (Gian Luca Favetto, La Repubblica)
AMLETO
di William Shakespeare
traduzione Cesare Garboli
regia di Elio De Capitani
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Ida Marinelli, Elena Russo Arman, Luca Toracca, Corrado Accordino, Marco Cacciola, Fabiano Fantini, Alessandro Genovesi, Massimo Giovara, Nicola Russo
scene di Carlo Sala
luci di Nando Frigerio
colonna sonora di Renato Rinaldi - suono di Jean-Christophe Potvin
una produzione Teatridithalia
foto Bruna Ginammi
ritratto Armin Linke
Piccoli Elfi
Leonardo, che genio!
Uno spettacolo pop-up
Sala Bausch
9 / 26 gennaio 2025
Acquista
Rosario Tedesco
In quelle tenebre
La verità è un intreccio di voci
Sala Shakespeare
Lunedì 27 Gennaio 2025 ore 20:30
Acquista