Sala Bausch
Venerdì 17 Maggio 2024 ore 18:00
Presentazione
Ruggero Cappuccio
dialoga con Cristina Marconi
Feltrinelli Editore
Ingresso libero, prenotazione consigliata.
Ruggero Cappuccio presenta il suo nuovo romanzo, La principessa di Lampedusa.
Dialoga con l'autore Cristina Marconi.
Letture di Cristina Crippa, Elio De Capitani e Marina Sorrenti.
Maggio, 1943. In una Palermo deserta, una donna procede con passo risoluto tra le macerie provocate dalla Seconda guerra mondiale. L’eleganza dei suoi abiti contrasta con i palazzi sventrati, le strade interrotte da paurose voragini o allagamenti.
Camminando raggiunge un magnifico palazzo del Settecento, avvolto in una nuvola di polvere per la violenza del recente bombardamento alleato. La donna è Beatrice Filangeri di Cutò, principessa di Lampedusa. È appena giunta da Capo d’Orlando, dove si era rifugiata per sottrarsi alla furia della guerra su Palermo, ma il luogo in cui ha vissuto la reclamava e lei ha deciso di tornare. Per restare. Accampata nel palazzo pericolante, Beatrice deve procurarsi da mangiare, e affrontare gli arrampicatori sociali che godono della distruzione della sua casa. C’è uno sguardo però a spiarla, quello di Eugenia, una ragazza di vent’anni figlia di un noto avvocato della città. Eugenia è sbalordita dalla ostinata libertà con cui l’aristocratica si comporta. Le due donne non tardano a incontrarsi. Tra iniziali sospetti e resistenze, la principessa costruisce con Eugenia un’inedita complicità. Una notte, confessa alla ragazza che nel suo rifugio di Capo d’Orlando ha iniziato a scrivere un romanzo. Si intitola L’eclissi. La storia è fondata sul tramonto di un’epoca e di una classe, l’aristocrazia. Beatrice comincia poi a parlare di suo figlio Giuseppe Tomasi, sfollato con sua moglie nelle campagne di Capo d’Orlando… Intanto con l’aiuto di Eugenia la principessa progetta l’ultima grande festa da ballo della storia della Sicilia: un ricevimento a Palazzo Lampedusa dove saranno invitati i Lanza di Trabia, i Moncada, i Florio, i Whitaker, i Valguarnera, i Chiaromonte, i Monroy, i Tasca d’Almerita, i Mantegna di Gangi, i Filangeri. È un invito singolare, ardito, spregiudicato per un ultimo ballo sotto le bombe.
L’AUTORE
Ruggero Cappuccio (Torre Del Greco, 1964) è scrittore, drammaturgo e regista. Ricordiamo: Delirio marginale (premio Idi 1993) e Il sorriso di San Giovanni (premio Ubu novità italiana 1997). Ha lavorato con Luca Ronconi, Riccardo Muti, Rimas Tuminas e Jan Fabre. Con La notte dei due silenzi è stato finalista al premio Strega 2008. Gli altri suoi romanzi sono Fuoco su Napoli (Feltrinelli, 2010; premio Napoli e premio Vittorini, 2011), La prima luce di Neruda (Feltrinelli, 2016) e Capolavoro d’amore (Feltrinelli, 2021). Inoltre ha pubblicato Paolo Borsellino. Essendo Stato (Feltrinelli, 2019).