Passerella primo piano
Paolo Poli
donazione di Andrea Farri
Lo spettacolo Rita da Cascia, una rilettura comica e irriverente della storia della santa, al debutto del 1967 diede vita a moltissime polemiche, non ultima un'interrogazione parlamentare promossa da Oscar Luigi Scalfaro.
«In realtà l’opera di Poli prende spunto dalla vicenda umana della santa per ironizzare su alcuni aspetti del rapporto uomo-donna, come del clima politico degli anni sessanta. Di Rita venne enfatizzata l’indole sottomessa e la capacità di sopportazione: è eccessiva nell’esser timida, come nelle decisioni improvvise. È la caricatura di se stessa, di quella santa cioè che emerge dai fotoromanzi delle educande».
Fiorella Giacalone, Il corpo e la roccia: storie e simboli nel culto di Santa Rita, Meltemi Editore
Il fondale Scena Paradiso è una donazione del nipote dell’artista all’Elfo, che è stato negli ultimi decenni la “casa teatrale milanese” di Poli.
È un esempio perfetto di come abbia saputo giocare sui simboli dell’iconografia sacra con malizia e sapienza in un trionfo di colori.