Elfo Puccini Online
Video
a cura di Francesco Frongia
evento online gratuito
Gli attori e i registi dell’Elfo raccontano il teatro di Fassbinder in un video di Francesco Frongia che recupera immagini di repertorio, stimolando i protagonisti a una riflessione sul loro lavoro. Con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Corinna Agustoni, Cristina Crippa, Ida Marinelli, Elena Russo Arman e Luca Toracca.
Dalla fine degli anni Ottanta gli artisti dell’Elfo indagano l’opera teatrale di Fassbinder, spinti dalla passione dei veri fan, ma con sguardo libero e inventivo. Il primo spettacolo messo in scena da Bruni e De Capitani nel 1988, Le amare lacrime di Petra Von Kant, attraverso un rigoroso lavoro d’interpretazione porta pienamente in luce il valore e l’originalità di Fassbinder, anche come drammaturgo. Da quel momento il lavoro dell’Elfo ridefinisce l’orientamento critico di studiosi e registi italiani nei confronti dell’opera teatrale dell’autore tedesco.
Le amare lacrime segnano un successo straordinario. Ottengono il Biglietto d’oro Agis diventando un vero cult generazionale: hanno l'andamento di ‘una sacra rappresentazione, ma mascherata da fotoromanzo, alla ricerca di un equilibrio, o di una tensione sottile, tra immedesimazione viscerale e distanziamento straniante’.
Il successo è replicato dalla Bottega del caffè, rilettura in chiave neo-espressionista: ‘un circo di mostruosità, un girotondo di relitti umani, di parassiti attenti allo spicciolo e infoiati di sesso’.
Poi viene la sfida con il testo più discusso dell’autore tedesco, I rifiuti la città e la morte, mai rappresentato in Germania per le violente polemiche sul suo presunto antisemitismo, che ha proprio con l'allestimento dell’Elfo la sua prima e compiuta messinscena. Infine, sull’onda di questi successi, Bruni porta in scena nel 2005 anche Come gocce su pietre roventi.