Sala Bausch
19 gennaio / 6 febbraio 2022
Luca Toracca
di Mark Farrelly
a cura di Ferdinando Bruni
DURATA: 1 ORA - Prima nazionale
La vita di Quentin Crisp, icona gay nel mondo anglosassone, comincia con una difficile giovinezza in cui per vivere si deve prostituire e posare nudo nelle scuole d’arte. Deriso continuamente per il suo essere effeminato, Crisp viene ripetutamente molestato dalla polizia, insultato e picchiato. Proprio per difendersi si costruisce nel corso degli anni una corazza fatta di intelligenza e di irresistibile distacco ironico. Come lui stesso ammette, non ha nessun talento se non quello di essere se stesso, ma la sua personalità e il suo acume sono più che sufficienti a renderlo ben presto noto anche al di fuori della cerchia ristretta dei locali gay. Alla repressione e alle aggressioni reagisce con le sue mises fiammeggianti, i suoi trucchi e le sue clamorose pettinature.
Mark Farrelly costruisce un monologo in due parti che attinge a piene mani da un repertorio di aforismi e paradossi degni di Oscar Wilde. Nella prima parte racconta gli anni difficili di Londra, nella seconda parte riproduce uno degli irresistibili one–man-show in cui Crisp si esibiva a New York.
Luca Toracca, attore dotato di ironia, curiosità per la vita e abilità trasformistiche, è l’interprete perfetto per farci conoscere questo personaggio sorprendente, inedito e soavemente rivoluzionario.
QUENTIN CRISP
La speranza è nuda
di Mark Farrelly
traduzione di Matteo Colombo
con Luca Toracca
a cura di Ferdinando Bruni
luci e suono Roberta Faiolo e Lorenzo Crippa
assistente scene e costumi Roberta Monopoli
sarta Ortensia Mazzei
produzione Teatro dell’Elfo
Il Menu della Poesia
Degustazione poetica
Bistrot
13 novembre 2024 / 17 giugno 2025
Acquista
31 dicembre all'Elfo
Festeggia il Capodanno con RezzaMastrella
Sala Shakespeare
Martedì 31 Dicembre 2024 ore 20:30
Acquista